3 agosto 2010

punti di squilibrio

The Arbitrary Changes Of The Season, Olbinski



"C'era una volta". No! Se dico: "C'era una volta", dico: "Adesso non c'è". "Adesso non c'è": non dico una bugia. Allora: sì! Aspetta, quando vi siete persi? Mai! Come: mai? "C'era una volta". Io mica lo so. Io c'ero! Io [punto] Dunque, c'ero io e basta, quindi non ci siamo persi mai. Dove sono? Qui. Dove sei? "Adesso non c'è". No, non c'è. Io sì, io c'ero e ci sono [punto esclamativo] "C'era una volta" (lo posso dire) una storia in cui c'era e c'è qualcuno che non va via e qualcun altro che non se n'è mai andato [punto interrogativo] Sì, "punto interrogativo" ché mica lo so se è sì o è no [punto e basta]




8 commenti:

  1. BellissimA cosa questa....ci piacciono i rompicapi mentali....
    Spettacolare ^____^


    Un abbraccio iO e ALice

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  2. Vorrei dirti che è solo un gioco, ma direi una bugia. È una storia, vera, assolutamete vera.
    Grazie ragazze :)

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  3. I "qualsiasi" è meglio che se ne stiano in mezzo ai "qualsiasi"...nOi vogliamo sempre di più....a volte le cose surreali sono più reali della stesa realtà.

    iO e Alice un abbraccio a te

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  4. Che dire ragazze, condivido in pieno e vi mando un baciotto!

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  5. Che bello! Finalmente una fiaba in cui non accade nulla...

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  6. Già, Lorenzo: non accade proprio nulla (?!)

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  7. Credo di aver capito, punto e virgola. E poi di nuovo a capo, e poi un nuovo foglio per un'altra storia - un'altra vita.

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  8. [punto e basta], niente è per caso, neppure i punti ;)

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