Un tango, il tempo di due sillabe e un caschè e poi via. Le labbra son nude, le unghie laccate di rosso e seta leggera accarezza fianchi di neve. E tu non lo sai, ma è con te che ballerei queste due sillabe che rincorrono un desideri. E tu, tu sei lì, mi guardi in silenzio e nemmeno lo senti che questa sera profuma di zagara, che le gambe non riescono a star ferme, che le mani trattengono l'imbarazzo di due anime troppo vicine. No, non lo senti, non lo sai. Non sai nemmeno che questa sera mi ha confuso le idee con pensieri di terra bagnata, che ti ho trovato nella pioggia e non ho potuto fare a meno di baciarla.
Nessun commento:
Posta un commento