12 maggio 2009

pensieri filanti

(Senza titolo) Sole Rosso 1967, Joan Miro


Ci ho provato ad arrivare puntuale, ce l’ho messa tutta, alla fine sono soltanto 11 minuti d’anticipo, che vuoi che sia? Undici minuti, volevo essere puntuale, te l’ho detto, ma proprio non ci sono riuscita. Cosa ho fatto in quegli 11 minuti? Ho cucinato, ho aperto a caso il libro delle ricette ed è venuta fuori quella dell’insalata di stelle filanti, ti sembrerà incredibile, ma avevo tutti gli ingredienti, persino la polvere di stelle, ce l’avevo nascosta nella tasca interna della borsetta, ne porto sempre un po’ con me, sai, all’occorrenza… A pensarci bene, mi mancava qualcosa, no, le stelle filanti le avevo, ne tengo sempre qualcuna nel nascondiglio segreto della manica sinistra, quello che uso quando faccio le magie, ecco, adesso sai come le faccio le magie, poco male, mi fido di te, so che non tradirai il mio segreto e, per quanto mi vuoi bene, continuerai a far finta di meravigliarti e mi sommergerai di domande su dove sia finito il tuo fazzoletto. Mi vuoi bene? Mi vuoi così bene da mangiar tutta l’insalata di stelle filanti? Mi vuoi così bene da far finta che sia arrivata puntuale? Solo 11 minuti d’anticipo, volevo, volevo tanto arrivare puntuale, però, ho cucinato l’insalata, ho decorato questa stanza di pensieri filanti, non li senti come ti stringono, come ti accarezzano? Hai visto che bella magia? Guarda là, guarda che bello, no stavolta il nascondiglio segreto della mia manica sinistra non c’entra, guarda come galleggia il sole. 11 minuti... credi di potermi perdonare? Volevo arrivare puntuale, ci ho provato, ma le stelle filanti, il sole, la magia…tu! Tu, sì, anche tu, proprio tu ché anche se non ci sei ci sei lo stesso e mi confondi e nemmeno i miei trucchi segreti funzionano più, poi arrivo con 11 minuti d’anticipo e non ci sei, poi il sole galleggia, ti cerco e non ti trovo. E sì che ho cercato bene, anche dove nascondo di solito il tuo fazzoletto, non ci sei. Ti sembra serio? A me no, ma sai che ti dico? Io ho la mia insalata di stelle filanti, la polvere di stelle e la magia. Aspetto, 11 minuti, tutti gli 11 minuti del mio anticipo e se non arrivi…se non arrivi, l’insalata di stelle filanti la mangio tutta io e mi faccio cullare dal sole. Credo farò dei sogni bellissimi. Credo anche che, se non ti sbrighi, di insalata ne troverai ben poca!

4 commenti:

  1. Fantastico: il mio 11!
    E la polvere di stelle e le stelle filanti e l'insalata... che fame che m'è venuta leggendo! ;o)
    Sì sì, questo scritto è proprio magico.
    Buonanotte e buoneparole

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  2. Ciao Daniele, l'11 è anche mio, ho la realizzazione in 11, anche se poi sono un 3...vabbe', dopo il delirio, veniamo all'insalata di stelle filanti :) beh, se ti è venuta fame, puoi cucinarla, ci vuole solo tanta, tanta, ma proprio tanta fantasia ed un pizzico di polvere magica, di quella, te ne posso regalare un po' io :) Buona giornata amico mio :)

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  3. Io sono anche nato il 10/7/1965: 1+0+7+1+9+6+5=29 e 2+9=11. Ma ci ho fatto caso solo dopo che l'11 si era manifestato più volte nella mia vita. Così non mi sono stupito quando mia figlia è nata un 11 luglio e, pochi anni dopo, ho esclamato "mi arrendo" quando mi sono reso conto che il matrimonio tra me e sua madre s'era concluso giusto all'11esimo anno! :/

    P.S. ok, regalami un po' della tua polvere magica... qui non se ne trova più e quella che smerciano i pusher non m'interessa proprio! :)

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  4. beh, hai il cammino in 11...impegnativo, l'11 è un numero impegnativo che, però può regalare anche belle sorprese :) Certo, la mia polvere magica non la vendono i pusher, è solo frutto di tanta tanta voglia di magia :)

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