27 settembre 2012

di patti segreti e passaggi un po' così


Angelo Savelli, Senza titolo




La matita scivola veloce sul piano bianco. Scivola e lascia una traccia netta e tante altre possibilità nell’ombra di una sbavatura distratta, poi un’altra e un’altra ancora. Potrebbe anche andare così, la matita svirgola in basso a destra. Prendo la gomma e cancello la sbavatura, ma le gomme e le matite, anche se nessuno lo sa, hanno un patto: lasciare passaggi segreti! Le sbavature delle matite sono passaggi segreti per chi crede ai fantasmi e alle tende che svolazzano senza spostamenti d’aria. Gli occhi corrono e scorrono strade invisibili, indicazioni incise su tavole di legno e tele bianche. Non lenzuola, quelle servono per svolazzare e spaventare. Buh! Ha fatto qualcuno dal sentiero a sinistra, scivolata della gomma con recupero accondiscendente della matita sorniona. Le matite e le gomme hanno un patto, non dimenticarlo mai. La traccia sembra netta, vuole essere netta, ce la mette proprio tutta a essere netta se non fosse per quell’assurdo patto e per quei passaggi segreti che di scomparire non ne vogliono proprio sapere. Un’altra cosa che devi sapere è che i passaggi segreti hanno osservato di nascosto i fantasmi e hanno imparato a scomparire, proprio quando li cerchi per assicurati d’aver eliminato ogni traccia. Non li trovi. Scomparsi. In un puff. Hai mai visto un fantasma che scompare per sempre? No. Funziona così anche per i passaggi segreti. Aspetta, tu hai visto un fantasma! Io no, ma credo nei passaggi segreti, ho una matita che svirgoletta a modo suo e una gomma che fa chiaro scuro quando le pare. Mi mancano i fantasmi, ma per quelli c’è tempo, ah se c’è tempo!




9 commenti:

  1. Hai sempre un' " apertura' o possibilità", adesso hai passaggi segreti, bello! :)
    Io vedo fantasmi, tanti...

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    1. I passaggi segreti sono una delle mie passioni, da piccola ne avevo uno bellissimo e incredibile, una fessura sul giardino della vicina dalla quale vedevo solo foglie e fiori. Non distinguevo di quali fiori o foglie si trattasse, ma era meglio, immaginavo quel che volevo :)

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    2. però, però, però... tu, S., hai colto qualcosa :D

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  2. Siamo un po' tutti matite,
    E siamo anche gomme che cancellano tratti percorsi.
    Ma le tracce restano, sbiadite forse, ma importanti.
    Le si chiama ricordi.
    Siamo passati di lì.
    I fantasmi sono ricordi mal cancellati.
    Per fortuna,

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    1. Eppure qui non c'è nessun ricordo.
      La matita è una matita e la gomma è una gomma.
      Anche i passaggi segreti sono passagggi segreti.
      I fantasmi di cui scrivo sono proprio quelli old style. Ci credo da sempre e non abbandonerò mai la speranza di vederne uno :)

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  3. Questa è la musica giusta per il tuo stato d'animo, perché è proprio così, niente è mai perso del tutto o veramente tuo. Fortuna che la vita si scrive a matita, che il foglio rimane e il disegno lo perfezioni col tempo. A parte questo, direi due cose importanti: mi piacciono i Verdena e mi piace il tuo modo di scrivere e questo va scritto a penna.

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    1. A me piaci tu :D
      Detto questo, dico anche che io non so disegnare, quindi, quando lo faccio le linee sono sempre un po' così, proprio come i passaggi segreti :)
      Questa canzone cela, insospettabilmente, due ligacit :D Le sono affezionata per questo e per tante, tante, tante altre ragioni :)
      mentre al cantante dei Verdena sarei volentieri "un po' più che affezionata" ;)
      Baci :)))

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  4. Sai dare un taglio alle cose che racconti che io proprio non me lo tengo un sorriso, mi parte "così" manco fosse un riflesso incondizionato. Ma guarda un pò... :-)

    A pensarci può essere...e sarà pure per questo che amo scrivere a matita, ne amo il suono quas impercettibile sul foglio e ne amo le sbavature e i segni che restano dopo che hai cancellato, come ciò che tentiamo di dimenticarepersempre ma che in fondo, da qualche parte nascosta, restano per sempre parte di noi...

    Meraviglia!

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    1. Ciao Mrs QT :D
      Se sorridi mi fa piacere :)
      Eppure, ho una notizia, nessuno ha ancora scovato il patto segreto tra la matita e la gomma che non consiste nel cancellare e nella volontà del cancellare e non c'è nemmeno qualcosa che sbiadisce o che sia meglio dimenticare. Qui c'è un disegno, attuale e in movimento insieme, che continua anche se interviene la gomma... insomma, significa che... e no! Questo lo tengo per me ;)

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