La verità è che il tempo ritorna, ritorna con lo stesso freddo pungente di quei giorni, gli stessi odori e lo stesso maglione rosso, solo che gli occhi sono un po’ diversi. La verità è che vorrei che questi giorni fossero giorni come quelli: con un regalo da scartare tra le mani e l’espressione curiosa e dolcemente spaventata. La verità è che nemmeno lo so quanto tempo è trascorso, a me sembra ieri, ma no, non è ieri è molto di più, troppo di più. La verità è che il tempo non mi lascia in pace, faccio di tutto per distrarlo, ma lui ritorna e mi parla, torna e non vuole mollarmi. Lo mollo io! La verità è che faccio finta. La verità è che, se potessi, sposterei indietro le lancette, anche solo per ritrovare quegli occhi e quel sorriso. No, non credo scapperei via, nonostante tutto. La verità è che il tempo ritorna, sì, ma tiene sempre qualcosa per sé e magari prende proprio quello che vorremmo indietro. La verità è che io, indietro, vorrei proprio quegli occhi e quel sorriso, niente di più. La verità è che la verità è un punto di vista, un compromesso tra il coraggio di accettare e quello di chiedere. Non ho paura di chiedere, sono stanca di accettare: è questa la verità! La verità, tutta la verità, nient’altro che la verità appartiene allo spazio ocra tra un rivolo e l’altro d’inchiostro che se potesse dire, ma non dice, si perde, scorre e si perde, come queste parole che, per la verità, la verità non fanno che smarrirla.
[Tutta questa non è che la verità, una delle tante bugie.]
Non possiamo che apprezzare questo tuo post.
RispondiElimina"Non ho paura di chiedere, sono stanca di accettare: è questa la verità! "
Già....già...
Una buona serata a te.
Grazie Alice, un sorriso per te e il tuo mondo che a me è sempre stato simpatico ;)
RispondiElimina.. la verità è che non sei tu ad aver perso quegli occhi e quel sorriso ma loro che hanno perso te.. la verità è che il tempo torna e porta con sé tutto ciò che mai mancherà.. la verità è che non la puoi smarrire dicendola la verità ma solo pensandola vera oggi quanto lo sarà domani.. tutto muta.. e la verità è talmente impercettibile che ha bisogno del tuo sguardo, del tuo sorriso per esser nuova e vera di momento in momento.. un abbraccio.. :*.. m.
RispondiEliminaio spero di ritrovare tutto...anche me.
RispondiEliminagrazie mil
Ciao carissima,
RispondiEliminala mia verità è un po' diversa. Siamo come barche sul mare che lasciano una scia alle spalle, e poiché essa si richiude e scompare, cancellata dalle onde, ci resta soltanto il legno sotto i piedi, il sole nel cielo e l'orizzonte in fondo agli occhi... ma non è poco, magari è più! :-)
No, caro Daniele, direi che non si possa proprio definire poco ;)
RispondiEliminaLa mia verità la perdo e la ritrovo continuamente, c'è adesso ed un momento dopo già non c'è più. Dov'è? Dove l'ho messa? cerco e trovo, poi riperdo per ritrovare...insomma, credo mi convertirò alla tua di verità :)
Un saluto e buona giornata
"La verità è che il tempo ritorna, sì, ma tiene sempre qualcosa per sé e magari prende proprio quello che vorremmo indietro."
RispondiEliminaStupenda.. se non è verità questa... non so cosa ci possa essere di vero al mondo.
Grazie per avermi regalato un sobbalzo al cuore, oggigiorno non è cosa semplice.
Bene Mal, ne hai trovata una, tienila stretta e non farla smarrire, per quel che puoi...
RispondiElimina:)
il passato ci tormenta con ricordi che non vogliono essere sbiaditi dal presente. La verita' e' che non si cancella tutto con un colpo di spugna. Un post molto elegante e pieno di te
RispondiEliminagrazie per averlo condiviso
Clelia
fantastica l'ultima frase..."tutto questo non è che la verità:una delle tante bugie"...credo che dica davvero tutto. A volte anch'io passo il tempo a chiedermi ciò che è vero e ciò che non lo è,a cercare di imparare a riconoscerlo...ma la verità(o la bugia:))è che siamo sempre condizionati da altre verità che non sono le nostre...e che in fondo una cosa per essere vera dobbiamo semplicemente sentirla dentro,nient'altro.A volte però quello che sentiamo e che vorremmo non corrisponde a quello che abbiamo ..e anche questa è un altra verità che ogni tanto cerchiamo di addolcire con qualche bugia...
RispondiEliminaSabrina.
P.s scegli sempre delle musiche meravigliose...
X Clelia: Grazie a te per essere passata :)
RispondiEliminaSì, i colpi di spugna non funzionano, l'unica è accettare anche se, spesso, è gravoso.
X Sabrina: Il bello è che succede son convinta di volere con tutte le mie forze una cosa, però, poi, quando realizzo di possedere questo desiderio, è come se quella forza si smorzasse e mi chiedessi:"Sul serio?" e la risposta non è più "Si!", ma "Forse...forse no oppure sì..non so" è lì che la verità vacilla e l'unica cosa che "forse" potrebbe mettere a tacere tutti quei punti interrogativi e puntini sospensivi non si verificherà mai perché non può verificarsi. Quindi, ho deciso, per quello che mi riesce di chiudere con la ricerca della verità ed affidare tutto al tempo e alla verità delle sensazioni attuali. Per il semplice fatto che più penso di avvicinarmi ad essa o di possederla, più mi allontano e cado nel mare dei dubbi.
RispondiEliminaps: questa musica è bellissima, hai ragione. I Radiodervish, insieme a Gianmaria Testa sono un regalo della mia amica Flo che me li ha fatti conoscere e mi ci ha fatto fare amicizia tempo fa :)
Il tempo torna e come dici tu tiene sempre qualcosa per se...ma è anche vero che il tempo torna e noi non siamo più capaci di vederlo, di viverlo...
RispondiEliminaNon riusciremo mai più a vivere quello che voremo il tempo ci regali...
Bellissimo post...davvero!
Cara Cate, se quel tempo ritornasse con quelle stesse sensazioni, credo, sarebbe difficile non riconoscerlo. Quel tempo mi ha abbracciato forte e si è fatto guardare negli occhi e non ho potuto fare a meno d'esser parte di quello sguardo deciso e ricambiare l'abbraccio. È stato un regalo improvviso e bellissimo e, se ritornasse, io so che lo riconoscerei dinuovo e, come allora, non potrei fare a meno di viverlo: intensamente.
RispondiEliminaGrazie a te per esser passata a trovarmi :)
:) non sai quanto ti capisco.Anche per me è esattamente così,non appena sento di aver dato una risposta a una delle mie tante domande...mi metto a guardare il tutto da un altra angolazione e non sono piu convinta che sia la risposta più vera e piu giusta. Il fatto è che io non sto mai da una parte o dall'altra...mi metto al centro e da quella posizione si vedono un sacco di cose...ma a volte è veramente difficile decidere da che parte guardare. Buona giornata :)
RispondiEliminap.s comunque tu non mi sembri mica tanto una pensatrice distratta...secondo me sei proprio una professionista ;)
Sabrina
No Sabrina, sono proprio una "pensatrice distratta"...distrattissima, fidati :)
RispondiEliminaLa verità ... è difficile la verità. "Perché è così difficile rendersi conto che la vita è un gioco a somma diversa da zero?".
RispondiEliminaIl virgolettato è citazione testuale di Paul Watzlawick, "Istruzioni per rendersi infelici".
Scusa se vado OT, ma mi spieghi come fai a far partire il video in esecuzione automatica all'apertura del post? :-)
RispondiEliminaGrazie
P.S. Sempre OT, questa versione strumentale dei Radiodervish è davvero incantevole... ma, senza toglierle nulla, vi siete accorti del piccolo plagio che si cela dietro? Chi mi dice la canzone che ci si può cantare sopra, precisa precisa, dall'inizio alla fine?
RispondiEliminaX Surrealina: grazie...di tutto :)
RispondiEliminaX Daniele: No, non so quale sia la canzone. Ti ho risposto in mail per quanto riguarda la musica nel blog.
Buona serata ad entrambi :)
la verità è che potresti ritrovare tutto anche non tornando a ritroso, ma proseguendo ...
RispondiEliminaCerto Giardino, si va sicuramente avanti, ma è inevitabile pensare, qualche volta, a parti di sé che si son perse e si vorrebbero ritrovare e se si fa riferimento al passato è solo perché al momento si riconosce in quel dato periodo una sensazione di benessere e gioia. Questo non significa che nel futuro non si possa riprovare una condizione tale oppure che ci si precluda ad esseo. Anzi: ben venga il futuro con sensazioni belle quanto quelle e, si spera, ancora di più!
RispondiEliminaGrazie del passaggio e buona giornata :)
Naimablu so bene cosa intendi...il tempo regala sensazioni passate, talmente forti che non puoi evitare di abbracciare...a volte, in quell'abbraccio, ho la certezza che mancherà qualche minuscolo frammento del mosaico...a volte mi rende triste...
RispondiEliminaCerto, certo, unisciti pure.
RispondiEliminaIl nostro salone è ampio e non disdegnamo la compagnia.
Buona giornata.
iO e Alice
X Cate: non dei essere triste, devi solo farti abbracciare, i mosaici son fatti di pietre che sfruttano i più piccoli riflessi di luce, potresti perderne qualcuno e scoprirne altri, io dico che vale la pena tentare.
RispondiEliminaUn abbraccio e un sorriso
X Te e Alice: bene, sarò da voi intorno alle 17,00 sicura che il vostro sarà un thè delizioso!
Baci per entrambe
Ciao Naimablu, la canzone da indovinare era "Un senso di te" di Elisa. La "base" corrisponde perfettamente al brano dei Radidervish...
RispondiEliminaMa come fai?
RispondiEliminaCome riesci a toccare dei temi così importanti con la delicatezza di una risata innocente?
Come fai a dipingere ogni tua parola, nonostante il tuo blog sia candido come un foglio bianco?
Questa è magia.
Ciò che hai scritto è una delle verità più belle e tristi che ci siano.
Brava, anima blu, blu oltremare...
PS: dimenticavo: la tua distrazione è una pioggia benedetta.
RispondiEliminaNon lo so come faccio, ma so che è l'unico modo in cui lo so fare. Chissà che qualcuno non riesca a "sentirmi", nonostante la distanza,l'assenza e l'impossibilità che legga.
RispondiEliminaGrazie Morgana, sei sempre molto cara e buona con me:)
Io sono sempre sincera... e questo non ha a che fare con la bontà... nel mio caso, mai!
RispondiElimina:)
io concordo in pieno con te morgana... e a quanto pare... naimablu ha un motivo per scrivere..
RispondiElimina"Come mi accorgo, la commozione è contagiosa, poiché i miei occhi, al vedere le perle di dolore che brillano nei tuoi, prendono ad inumidirsi" (Shakespeare)
spero col cuore che un giorno quella persona possa leggere, ma soprattutto possa capire e non restare indifferente.
ti abbraccio.
* Morgana: Va bene, allora un semplice e caro GRAZIE :)
RispondiElimina*Malumore: più che per motivi, scrivo per sensazioni a volte solo perché ho voglia di giocare con le parole [per fortuna, non tutto deve avere senso o ragione ;)].
No, caro Mal, non leggerà mai, ma credo che, se anche lo facesse, non sarebbe in grado di capire e poi, come ho detto, è assente, lontano, distante, estraneo e ignaro di questo "luogo" e queste parole!Perciò, è bene che queste restino sensazioni che arrivano e vanno via come un soffio di vento, perché è realmente così che si manifestano.
Ti ringrazio con un sorriso, luminoso come il sole di questa mattina