Blu, Elisabetta Mandrioli
C’è un mare nero nero. Non è un mare, ma è nero. Non è nero,
ma è. C’è tutto questo cielo scuro che sembra mare per quanto scuote e muove in
questa notte nera nera come l’onda che solca la superficie, come una carezza segreta. Come tutte le volte che nascondo qualcosa per te nel palmo della mano
chiusa, tra le ciglia degli occhi che ti trattengono, tra le labbra che lasciano
scivolare le parole pur di non dirle. C’è qualcosa, ci dev’essere qualcosa per
tutta questa pece che impasta e nega il volo. Qualcuno non ci sta. E
nuota, nuota in quel mare nero nero, e vola. Vola in quel cielo come fosse mare,
come fosse amore anche se non, anche se forse, anche se. Tutto è, come
in quel mare, come in quel cielo. Tra le mani e la ciglia chiuse, tra tutte le parole che scivolano via, tra noi che le ripeschiamo a testa in giù. Un tuffo, un volo, un appuntamento che
ancora non sappiamo di avere. Solo una volta, solo noi.
Passo per gli auguri e trovo poesia. Fab
RispondiEliminaSe sei il Fab che penso, sono felice di ritrovarti e auguro a te un anno pieno di poesia, non solo tra le parole, ma nella vita :)
Eliminabellissima... flo
RispondiEliminaGrazie, Flo :D
EliminaIn un palmo chiuso, questo tuo pensiero :)
RispondiEliminasì... :)
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